In seguito, avvolti in teli o asciugamani per quanto
morbidi, ci saranno parsi ruvidissimi a cospetto della
vellutata e calda placenta sulla quale puntavamo la
testolina o i piedini di tanto in tanto.. fino a pochi
istanti prima... avanzano man mano altre strane altre
sensazioni,… gli odori….. forse, odori di tintura o di
anestetici o chissà quali altri... bagliori.. voci..
sensazioni della variazione di temperatura... Da li in poi,
ora dopo ora, giorno dopo giorno, le cose precipitano e la
situazione degenera e procede inesorabile...
Pianti e urli ( i primi suoni emessi), non già per i morsi
della fame; . siamo terrorizzati (la paura ed il bambino
nascono insieme) dal brusco cambiamento della situazione,
dalla novità delle sensazioni. Abbiamo bisogno di
nutrimento. Non vi sono dubbi. Non solo il nostro ventre ma
anche la nostra pelle. E inoltre in questo oceano di novità,
d’ignoto, abbiamo bisogno di riprovare sensazioni passate
che sole, per ora, possono indurre uno stato di pace, di
sicurezza.
La pelle dei piccoli non ha
dimenticato il calore, il contatto con la madre. Alla
nascita il bambino andrebbe tenuto vicino e massaggiato, per
evitare la frattura brutale, origine di sofferenza e di
rifiuto. E ciò che si è fatto alla nascita andrebbe ripetuto
ogni giorno, per settimane, per mesi. Per aiutare i piccoli
ad attraversare il deserto dei primi mesi di vita, perché
essi non provino più l’angoscia di sentirsi isolati, perduti
bisogna nutrire il “fuori” con altrettanta cura del
“dentro”, bisogna parlare alla loro pelle che ha sete e fame
come il loro ventre.
I piccoli hanno bisogno di latte, sì. Ma più ancora di
essere amati e di ricevere carezze.
Essere portati, cullati, accarezzati, essere tenuti,
massaggiati, sono tutti nutrimenti per i bambini piccoli,
indispensabili, come le vitamine, i sali minerali e le
proteine, se non di più. Se viene privato di tutto questo e
dell’odore, del calore e della voce che conosce bene, il
bambino, anche se gonfio di latte, potrebbe in alcuni casi
lasciarsi addirittura morire di fame.
Come per ogni altro
massaggio, occorre praticarlo in un ambiente caldo ed
accogliente, l’atmosfera tranquilla ed il giusto tempo a
disposizione, l’atteggiamento rilassato e la vostra
predisposizione a vivere questa meravigliosa esperienza sono
requisiti essenziali.
Ecco un altro motivo per regalarsi un week-end piuttosto che
rubacchiare frettolosamente un oretta alla settimana
Narayana Institute
57127
Livorno (Livorno), Via dei Sette Santi
tel. 0586-805200, cell.335-6304778,
email:
info@narayanainstitute.it

Il
massaggio ai bambini: il corso di CENTRO NATURA
Corsi a cura di
Insegnati AIMI
A.I.M.I.
(Associazione Italiana Massaggio Infantile)
L’insegnamento avviene in
piccoli gruppi di genitori e bambini di età 1 – 8 mesi.
Il corso, consiste in 4 incontri della durata di un’ora.
I partecipanti portano un cuscino o asciugamano morbido su
cui adagiare i piccoli.
Gli incontri proposti
comprendono:
- Apprendimento di benefici del massaggio per il neonato e
per il bambino più grande.
- Apprendimento pratico della sequenza completa dei
massaggi.
- Lavoro sul rilassamento del bambino attraverso il “tocco
rilassante”
- Momenti di riflessione sul rafforzo del legame
genitori-bambino
- Esperienze di comunicazione non verbale stimolate dal
massaggio: sorriso, contatto visivo, contatto attraverso la
pelle…
- Apprendimento di modalità per dare sollievo in caso di
stipsi, metereorismo, coliche addominali e pianto.
- Possibili adattamenti del massaggio per neonati, bambini
più grandi, bambini con bisogni speciali: prematuri,
ospedalizzati, in affido, disabili…
Cicli di 4 incontri
mercoledì ore 16.30-17.30
Tutte le informazioni sul sito
www.centronatura.it
CentroNatura
- Sauna Massaggi Palestre Formazione Ristorante Biovegetariano
Bologna 40126, Via degli Albari, 6,
Tel. 051 235643 - 051 223331, Fax 051 6565790